Siamo alla resa dei conti e, mai come questa volta, i conti non tornano.
Con grande sofferenza, la piscina del Centro Sportivo HOF sarà costretta a sospendere le proprie attività.
In queste ultime settimane abbiamo calcolato ogni possibilità e valutato ogni scenario, ma l’aumento esponenziale dei costi energetici ci ha tristemente costretti ad una decisione che non avremmo mai voluto prendere.
La situazione del settore “acqua”, notoriamente critica già prima della pandemia a causa del persistente problema dei costi energetici è stata ulteriormente aggravata dai periodi di lockdown, che oltre ai danni alla salute delle persone ha creato una vera e propria emorragia di presenze nei luoghi dello sport al chiuso.
Ciò nonostante abbiamo sempre programmato le attività con estrema serietà, rialzandoci e andando avanti, mettendo al primo posto l’interesse delle persone che ci hanno dato la loro fiducia sottoscrivendo i loro abbonamenti, linfa vitale per una S.S.D. (Società Sportivo Dilettantistica Senza Scopo di Lucro) il cui fine non è il profitto ma il servizio rivolto al benessere dei cittadini.
Purtroppo qualche settimana fa il nostro fornitore di energia (gas e corrente elettrica), per effetto dei recenti avvenimenti geopolitici, ci ha comunicato la chiusura unilaterale del nostro storico contratto di fornitura, presentandoci un nuovo contratto con un aumento dei costi oscillante attorno al +300%. La situazione proposta da altri fornitori è stata identica.
Un dato spaventoso che preso in esame in lunghe riunioni con esperti di settore, commercialisti, avvocati, proprietari dell’impianto (noi siamo i gestori), Amministrazione Comunale, si è rivelato addirittura conservativo, in quanto le previsioni per il futuro sono quasi tutte peggiorative.
Ci sono margini dunque per colmare questo enorme gap?
A livello di risparmio energetico purtroppo non c’è alcun spazio di ottimizzazione visto che negli anni abbiamo imparato a economizzare il più possibile. Grazie al costante supporto della proprietà del centro, abbiamo potuto contare sull’installazione di un importante impianto fotovoltaico, saturando ogni centimetro quadrato del tetto della piscina. 60 kW di sostegno, ma molto lontani dal renderci energeticamente autonomi.
Negli incontri con il Sindaco e con il Delegato allo sport per definire una forma di aiuto abbiamo ricevuto piena collaborazione e solidarietà. Ma ragionando tutti sugli importi in gioco, sull’imprevedibilità del mercato energetico e sulla durata di questa condizione di emergenza, si è giunti all’univoca conclusione che ogni sforzo sostenuto non sarebbe bastato, così come non sarebbe stato corretto credere che il sostegno, indefinibile nella sua durata e sostanza, si basasse su contributi provenienti dalle casse del Comune e dalle tasche dei nostri cittadini.
Uno sforzo che avremmo tutti voluto sostenere, ciascuno per la propria parte, ma la consapevolezza di fare un salto nel buio ci ha fatto desistere. Non per debolezza o scarsa fiducia ma per un profondo senso di responsabilità.
Procedere con questi scenari alla mano sarebbe stato da irresponsabili, avremmo commesso un errore di sottovalutazione dal quale non ne saremo usciti. “Ignorare e sperare che” non è mai stato il nostro agire. Non fermarsi ci avrebbe portato solo a una conclusione: la chiusura totale del Centro Sportivo HOF, compromettendo anche la Palestra e il lavoro di tutto il personale ad essa dedicato. Palestra che invece rimarrà aperta e migliorata con delle attività aggiuntive che speriamo possano essere gradite anche a coloro che preferivano l’ambiente acquatico.
Il primo giorno di settembre 2022 la vasca sarà “asciutta” e tale rimarrà per un tempo che vogliamo credere non sia infinito. Fermarsi oggi significa sopravvivere per poter programmare e ripartire quando la follia di questo periodo lascerà spazio alla normalità di cui tutti abbiamo immenso bisogno.
Nessuno di chi ci ha dato fiducia perderà un solo euro di quelli spesi.
La possibilità di recuperare gli importi, anche residui, di convertire il proprio abbonamento o di trovare una soluzione che rispetti la volontà del nostro associato, sarà garantita.
In questa sede non vogliamo scrivere la parola “addio” perché non è quella a cui vogliamo rassegnarci. Oggi è tempo per dire a tutti voi un grato “arrivederci”.
Arrivederci alle mamme e ai papà che ci hanno affidato i loro piccoli riconoscendo il nostro ruolo di educatori a completamento del lavoro delle famiglie e della scuola.
Arrivederci ai nostri anziani che ci ringraziano perché “da quando vengo in piscina vado meno dal dottore!”
Arrivederci a tutti gli amici che vengono a nuotare da noi perché è “sempre pulito e le ragazze della reception sono sempre molto gentili”.
Arrivederci ai nostri agonisti, che con noi sono cresciuti imparando come si diventa uomini prima ancora che atleti.
Arrivederci a tutti i nostri collaboratori del “piano vasca”, tutti dotati di grande passione per quel liquido che protegge e fa crescere ogni essere umano, fin dall’inizio.
Arrivederci anche a chi ha urlato contro di noi, salvo poi scusarsi.
Arrivederci alle autorità che con svizzera precisione sono venute a “controllare” il nostro operato, lasciandoci indenni da sanzioni e addirittura complimentandosi per la gestione. Arrivederci quindi ad ASL, SPISAL, Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, Carabinieri dei NAS, Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza e Polizia Municipale.
Arrivederci a chi avrà qualcosa da obiettare o da ridire. Se avrà la tentazione di farlo, non lo scriva sui social, ma venga a confrontarsi direttamene con noi, perché saremo certi di poter ottenere la sua comprensione.
Arrivederci alla nostra Amministrazione Comunale che negli anni ha potuto capire e apprezzare che siamo persone serie, su cui contare e su cui investire in passato e in un futuro, che ci auguriamo sia prossimo.
Arrivederci a tutti i nervesani e ai cittadini dei paesi limitrofi che forse ancora non sanno che a Nervesa, lungo la strada Panoramica, c’è un Centro Sportivo che tra poco diventerà maggiorenne.
Arrivederci in Palestra e, speriamo al più presto, anche nella Piscina del Centro Sportivo HOF!
La direzione del Centro Sportivo HOF
La dichiarazione del Sindaco di Nervesa della Battaglia, Fabio Vettori
“Con profondo rammarico ho appreso la notizia della necessità di sospendere le attività della piscina del Centro Sportivo HOF, a decorrere dal 1° settembre 2022. Comprendo e condivido le motivazioni che hanno portato i gestori del Centro ad assumere questo indirizzo, conseguente al noto aumento dei costi dell’energia e all’incertezza determinata dall’emergenza sanitaria, circostanze che hanno messo in crisi le possibilità di gestione soprattutto per la piscina, le cui esigenze per il corretto funzionamento determinano un dispendio ingente di risorse sia a livello di gas che di elettricità. L’Amministrazione Comunale, in seguito a più riunioni congiunte assieme ai gestori del Centro HOF, ha valutato la possibilità di riservare un sostegno economico concreto per mantenere in funzione le attività natatorie. Purtroppo però, ad un’analisi più attenta da parte della Direzione del Centro Sportivo HOF, è emerso come anche un aiuto in tal senso non porterebbe ad una soluzione definitiva, in quanto i preventivi per l’attivazione dei nuovi contratti presentano una previsione di aumento dei costi che si attesta indicativamente attorno al +300% e che potrebbe comunque essere soggetta a ulteriori variazioni. Con una situazione di questo tipo non è proprio pensabile destinare risorse pubbliche, denaro pubblico, senza avere la certezza di addivenire ad una reale e duratura soluzione che, considerate le previsioni di spesa per la prossima stagione e l’incertezza derivante dalla situazione epidemiologica e geopolitica, è evidente non possa concretizzarsi. Come Amministrazione Comunale riteniamo quindi che la sospensione temporanea delle attività del centro natatorio sia al momento la soluzione migliore, con l’unico obiettivo di mantenere in vita la struttura e una volta assestata la situazione geopolitica ed emergenziale, valutare tutte le possibili soluzioni per poter ritornare quanto prima all’erogazione di tutti i servizi utili ai nostri concittadini. Esprimo sincera gratitudine al Centro Sportivo HOF, al presidente, al direttivo, a tutti i collaboratori e alla proprietà della struttura per l’impegno e la tenacia con cui hanno sempre portato avanti le attività sportive. Sono certo che la sospensione delle attività in vasca sarà solo temporanea e che presto il Centro potrà ritornare operativo completamente. L’Amministrazione Comunale sarà pronta, compatibilmente con le risorse e le disponibilità di bilancio, a sostenere il Centro HOF nella fase di ripresa, anche attivando eventuali progettualità e interventi specifici”.